ASSICURAZIONE R.C. AUTO: IL FURTO DELL'IMPIANTO AUDIO-VIDEO
Si propone di seguito il formulario dell'atto di citazione a giudizio da promuovere nei confronti della compagnia assicuratrice per omesso / inesatto indennizzo in seguito al furto dell'impianto audio / video
Atto di citazione a giudizio redatto su modello uso bollo, C.U. secondo il valore di lite, marca da bollo da € 27,00 all'atto dell'iscrizione a ruolo, competenza ripartita tra G.d.P. e Tribunale secondo il valore della lite.
GIUDICE DI PACE / TRIBUNALE DI ... omissis ...
Atto di
citazione a giudizio
Attore: TIZIO, nato a ... omissis ... il ... omissis ... ed ivi residente in Via ... omissis ... C.F. ... omissis ... agli
effetti del presente atto rappresentato e difeso dall’avvocato ... omissis ...(C.F. ... omissis ...) presso il cui Studio Legale a ... omissis ... in Via ... omissis ... (p.e.c. ... omissis ...) è elettivamente domiciliato, giusta procura
rilasciata a margine del presente atto.
Convenuta: compagnia di assicurazione ALPHA, in persona del legale rappresentante p.t., con sede legale a ... omissis ... in Via ... omissis ... p.i. ... omissis ...
Oggetto: contratti assicurativi / inadempimento
contrattuale.
Comunicazioni di Cancelleria /notificazioni: per ogni
comunicazione di Cancelleria e per le successive notificazioni si indica l’indirizzo p.e.c. ... omissis ...
IL
FATTO
1) TIZIO è
proprietario della vettura ... omissis ... targata ... omissis ... (doc.1) assicurata con la compagnia di assicurazione ... omissis ... (doc.2).
2) La vettura è stata immatricolata per la prima volta in data ... omissis ... ed è stata assicurata anche contro il rischio
di furto totale o parziale per un valore assicurato di € ... omissis ... .
4) In data ... omissis ... TIZIO subiva il furto
parziale all’interno del proprio veicolo dell’impianto audio/video hi-fi completo di navigatore
satellitare installato di serie.
5) Dell’impianto audio/video
hi-fi si producono le foto scattate prima
e dopo il furto (doc.3), e la denuncia sporta successivamente al furto (doc.4).
6) La vettura è stata sottoposta a perizia (doc.5).
7) Considerata la franchigia
sul danno subito, il
perito dell'assicurazione liquidava in complessivi € ... omissis ... il costo per le riparazioni di cui € ... omissis ... venivano posti a carico della compagnia di assicurazione ed € ... omissis ... a carico dell'assicurato.
8) Successivamente l’ufficio liquidazione sinistri comunicava le istruzioni di pagamento all'assicurato TIZIO ed all'officina incaricata delle riparazioni: € ... omissis ... a carico di TIZIO ed € ... omissis ... a carico della compagnia di assicurazione.
9) Ciò nonostante, la compagnia di assicurazione non ha più indennizzato (ovvero) ha indennizzato solo parzialmente l'assicurato per la
minor somma di € ... omissis ... al contrario di quanto stabilito dal perito.
10) In
data ... omissis ... veniva effettuato il tentativo obbligatorio di mediazione dinnanzi all’istituto di mediazione ... omissis ... al quale però la compagnia di assicurazione non aderiva senza giustificato
motivo (doc.7).
IN
DIRITTO
L’attore agisce
in questa sede per la ripetizione nei confronti della compagnia di
assicurazione di quanto pagato per le riparazioni in eccedenza rispetto al dovuto, eccependo l’inadempimento
contrattuale (ovvero) l'inesatto adempimento per insufficiente indennizzo, nonostante la perizia
commissionata dalla stessa assicurazione sul veicolo e nonostante le istruzioni
di pagamento fornite dall’ufficio liquidazione sinistri.
L’assicurato è stato costretto a farsi carico dei costi di riparazione del veicolo in eccedenza rispetto al dovuto, nonostante che la
vettura fosse stata regolarmente assicurata anche contro il furto totale o parziale dell'impianto audio / video.
Nella denegata ipotesi che l’omesso (ovvero) inesatto indennizzo venisse giustificato dal "degrado dell'impianto audio/video
di navigazione" commisurato al "degrado
complessivo della vettura", se ne eccepisce la legittimità, in quanto la
relativa clausola risulterebbe vessatoria
in danno dell’assicurato, perché - come ha ritenuto la giurisprudenza di
merito "(...) la clausola contrattuale
relativa al degrado degli impianti audio / video è da intendersi vessatoria ed
improduttiva di effetti nei confronti dell’assicurato, allorchè, per
determinare il degrado dovuto all’usura delle singole parti sostituite, prende
a parametro il degrado complessivo dell’intero veicolo (...)" (cfr.Tribunale
di Rovereto, G.I. dott. Dies, dd. 13/04/2010 dep. in data 19/07/2010).
Precisa il Tribunale di
Rovereto: la
corretta applicazione di detta clausola prevede che si debba stimare il valore
del deprezzamento della singola parte sostituita (nel caso di specie il
navigatore satellitare) detraendolo dal costo complessivo della riparazione e
non applicando, a detta singola parte, il valore del deprezzamento della
vettura, essendo di tutta evidenza sia la diversità dell'usura, sia un
deprezzamento non paragonabile a quello della vettura nel suo complesso.
Costituiscono, inoltre, prova dell’inadempimento (ovvero) dell'inesatto adempimento da parte di ALPHA la perizia redatta sulla base delle condizioni di polizza e le istruzioni di pagamento
fornite all'assicurato ed all'officina convenzionata, che ai sensi dell’art. 2735 c.c. assurgono ad un
vero e proprio riconoscimento
stragiudiziale di debito liberamente apprezzabile dal Giudicante ai sensi
dell’art. 116 c.p.c.
Trattandosi di una confessione stragiudiziale la Suprema Corte di
Cassazione ritiene che: configura confessione stragiudiziale, munita di piena efficacia
probatoria, secondo la previsione dell'art. 2735 c.c., anche quella che venga
resa ad un terzo, ove sussista la specifica intenzione del confitente che la
dichiarazione confessoria venga portata nella sfera di conoscenza della controparte,
e quindi quest'ultima, sia pure per il tramite di quel terzo, debba
considerarsi destinataria della dichiarazione medesima. (si veda Cass. Civ., Sez. III, dd. 30/01/1985, n.560).
Altro elemento
di prova liberamente apprezzabile dal Giudicante ai sensi dell’art. 116 c.p.c.
a carico della compagnia di assicurazione è la mancata adesione / comparizione
di questa al tentativo di mediazione obbligatoria senza giustificato motivo.
*****
Tutto ciò
premesso e considerato, l’attore come in epigrafe meglio generalizzato, ut supra rappresentato, difeso ed
elettivamente domiciliato
C I T A
la compagnia di assicurazione ALPHA, in persona del legale
rappresentante p.t., con sede a ... omissis ... in Via ... omissis ... p.i. ... omissis ..., a comparire avanti il
G.d.P. (ovvero) Tribunale di ... omissis ...
all’udienza
fissata per il giorno
lunedì ... omissis ... 2015 ore di rito
ovvero ad altra
e successiva udienza fissata ai sensi dell’art. 168 bis c.p.c., con espresso invito a costituirsi in giudizio ai sensi
degli artt. 319 e 166 c.p.c., con avvertimento che in difetto si procederà in Sua
contumacia e che l’emananda sentenza sarà considerata come resa in regolare
contraddittorio, e che la ritardata costituzione in giudizio importa le
decadenze previste dagli artt. 38 e 167 c.p.c., per ivi sentire accogliere le
seguenti
CONCLUSIONI
Piaccia
all’Ill.mo G.d.P. (ovvero) Tribunale di ... omissis ..., contrariis rejectis, così giudicare.
Nel merito: previo accertamento dell’inadempimento
contrattuale imputabile alla convenuta per l’inesatto (ovvero) denegato indennizzo in conseguenza dell’evento furto meglio descritto
in narrativa, condannare la convenuta ALPHA a pagare a TIZIO la somma di € ... omissis ... ovvero la maggiore o minore somma che dovesse risultare di Giustizia,
oltre ad interessi legali calcolati dal ... omissis ... al ... omissis ...
In via istruttoria: ammettersi la prova
per interpello formale nella persona del legale rappresentante p.t. della
società convenuta e per testi sui fatti di cui alla narrativa rubricati per
separati capitoli sub § ... omissis ... da intendersi di seguito integralmente trascritti,
espunti eventuali giudizi e/o valutazioni, e premessa la dizione “Vero che”.
Si indicano i seguenti testimoni: ... omissis ...
Riservata C.T.U.
sull’impianto hi-fi con navigatore satellitare
integrato oggetto di furto, per stimarne l’effettivo valore al momento del fatto,
tenuto conto del degrado dovuto ad usura.
In ogni caso: con vittoria di spese documentate
e compenso all’avvocato come previsto dal D.M. n.55/2014, oltre al rimborso
delle spese forfetarie nella misura del 15%, c.p.a. 4%, i.v.a. 22% e successive
spese occorrende.
Elenco produzioni documentali in copia:
1) ... come da narrativa ...
Dichiarazione di valore: ai sensi del
d.p.r. 115/2002 e ss. mm. la presente causa ha un valore di € ... omissis ... e
sconta un C.U. pari ad € ... omissis ...
Milano, lì ... omissis ... 2015.
Avv. __________________
RELAZIONE
DI NOTIFICA
In data ... omissis ... il sottoscritto Avv. ... omissis ... iscritto all’Albo degli Avv.ti del Foro di ... omissis ... con Studio Legale a ... omissis ... nella mia qualità ut supra e ad istanza dell'attore TIZIO come in atti meglio generalizzato, vista la Legge n.53 dd.
21/01/1994 e giusta delibera del Consiglio dell’Ordine degli Avv.ti di ... omissis ... dd. ... omissis ... di prot.llo n. ... omissis ... ho notificato ad ogni conseguente effetto
di Legge il retroesteso atto di citazione a giudizio dd. ... omissis ... mediante
spedizione in unico plico postale A/R n. ... omissis ... dall’Ufficio P.T. di ... omissis ..., rilasciandone copia per
notifica a:
- ... omissis ... ed ivi a mezzo
del servizio P.T.
Cron. n. ... omissis ... /2015. Avv.
__________________
Vidimazione
Ufficio P.T.
Salve,
RispondiEliminama la sentenza citata nel formulario (Cass. n.560 del 30.01.1985 ) è sicuro che sia stata citata correttamente? Perchè non riesco a trovarla nella banca dati utet...