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domenica 9 giugno 2013

LA COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA CON DOMANDA RICONVENZIONALE






I RIFERIMENTI NORMATIVI



Art. 166 c.p.c. (la costituzione in giudizio del convenuto)
Il convenuto deve costituirsi a mezzo del procuratore o personalmente nei casi consentiti dalla legge almeno venti giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione, o almeno dieci giorni prima nel caso di abbreviazione di termini a norma del secondo comma dell'art.163 bis c.p.c., ovvero almeno venti giorni prima dell’udienza fissata a norma dell'art. 168 bis V comma c.p.c. depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la comparsa di cui all’art. 167 c.p.c. con la copia della citazione notificata, la procura e i documenti che offre in comunicazione. Articolo sostituito dall’art. 10, L. 26 novembre 1990, n. 353 e successivamente così modificato dall’art. 1, D.L. 7 ottobre 1994, n. 571.

Art. 167 c.p.c. (la forma della comparsa di costituzione e risposta)
Nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre tutte le sue difese prendendo posizione sui fatti posti dall’attore a fondamento della domanda, indicare i mezzi di prova di cui intende valersi e i documenti che offre in comunicazione, formulare le conclusioni. A pena di decadenza deve proporre le eventuali domande riconvenzionali e le eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio. Se è omesso o risulta assolutamente incerto l’oggetto o il titolo della domanda riconvenzionale, il giudice, rilevata la nullità, fissa al convenuto un termine perentorio per integrarla. Restano ferme le decadenze maturate e salvi i diritti acquisiti anteriormente alla integrazione. Se intende chiamare un terzo in causa, deve farne dichiarazione nella stessa comparsa e provvedere ai sensi dell’art. 269 c.p.c.


ANNOTAZIONI E FORMULARIO
La comparsa di costituzione e risposta va redatta su modello uso bollo firmato digitalmente (nomefile.pdf.p7m) depositata telematicamente presso l’Ufficio Giudiziario dove è stata radicata la causa; la procura alle liti va rilasciata su un separato documento informatico anch’esso firmato digitalmente; il C.U. da versare ad integrazione di quello già pagato dall'attore è determinato nella misura in cui la domanda riconvenzionale promossa dal convenuto modifica il valore della lite dichiarato nell'atto di citazione.



TRIBUNALE ORDINARIO DI … omissis …
 Comparsa di costituzione e risposta con domanda riconvenzionale

Per il convenuto: TIZIO, nato a ... omissis ... e residente a ... omissis ... C.F. ... omissis ... rappresentato e difeso dall’avvocato ... omissis ... iscritto all’Albo degli Avv.ti del Foro di ... omissis ... presso il cui Studio Legale a ... omissis ... è elettivamente domiciliato (fax ... omissis ... e l'indirizzo p.e.c. ... omissis ...), giusta procura alle liti rilasciata in calce al presente atto su separato documento informatico ai sensi dell'art. 83 comma III c.p.c.,

nella causa civile sub RG __________ promossa

dall’attore: CAIO, nato a ... omissis ... il ... omissis ... e residente a ... omissis ...C.F. ... omissis ... rappresentato e difeso dall'avvocato ... omissis ...

Prossima udienza: ... omissis ... ore di rito.

PREMESSE

1) Con atto di citazione a giudizio di data ... omissis ... (all.1) CAIO citava TIZIO a comparire dinnanzi al Tribunale Ordinario di ... omissis ... rassegnando nei suoi confronti le seguenti conclusioni: ... omissis ...

2) A fondamento delle proprie conclusioni, l'attore CAIO deduceva le seguenti circostanze in fatto e le seguenti motivazioni di diritto: ... omissis ...

3) Tutto ciò premesso, si costituisce nel presente giudizio TIZIO come in epigrafe meglio generalizzato, a mezzo dello scrivente procuratore che lo rappresenta e lo difende giusta procura in calce alla presente comparsa di risposta, contestando in fatto ed in diritto tutto quanto ex adverso dedotto, chiedendo la reiezione delle conclusioni ex adverso formulate, perché infondate in fatto ed in diritto, ed anzi promuovendo a propria volta domanda riconvenzionale nei confronti di CAIO in dipendenza delle domande attoree, riconvenzionale di cui chiede l'accoglimento anche per tutte le seguenti

MOTIVAZIONI

... esposizione delle motivazioni in fatto ed in diritto che giustificano la reiezione di quanto ex adverso promosso dall'attore e le motivazioni in fatto ed in diritto poste a fondamento delle domande formulate in via riconvenzionale dal convenuto nei confronti dell'attore in dipendenza delle domande ex adverso promosse ...

*****

Tutto ciò premesso e considerato, il convenuto TIZIO come in epigrafe meglio generalizzato, rappresentato, difeso e domiciliato ut supra rassegna le seguenti

CONCLUSIONI

di cui chiede l'accoglimento.
Piaccia all’Ill.mo Tribunale Ordinario di ... omissis ... in persona del G.I. dott. ... omissis ..., contrariis rejectis, così giudicare.

Nel merito ed in via principale: per tutte le motivazioni meglio esposte in narrativa, rigettare le domande promosse dall’attore CAIO perché infondate.

Nel merito ed in via riconvenzionale: ... esporre le domande che il convenuto formula a propria volta nei confronti dell'attore in dipendenza del rapporto contrattuale ovvero extracontrattuale dedotto in giudizio dall'attore ...

In via istruttoria: ammettersi la prova per interpello formale nella persona dell'attore CAIO e per testimoni sui fatti di cui alla narrativa e da meglio articolarsi per separati capitoli nelle successive memorie autorizzate ex art. 183 comma VI c.p.c. Testi riservati nei termini di legge.
Ammettersi eventuale C.T.U. sui fatti dedotti in giudizio.

In ogni caso: con vittoria di spese documentate e compenso all'avvocato patrocinante determinato ai sensi del D.M. n.55/14 e ss. mm., oltre al rimborso delle spese generali nella misura del 15%, c.p.a. 4%, i.v.a. 22% e successive spese occorrende.

Elenco dei documenti allegati
1) Atto di citazione a giudizio dd. ... omissis ...
2) ... omissis ...

Comunicazioni di Cancelleria e notificazioni: ai sensi e per gli effetti dell’art. 170 c.p.c. per ogni comunicazione di Cancelleria si indica l'indirizzo di posta elettronica certificata ... omissis ...

Dichiarazione di valore: la presente comparsa di risposta, promuovendo domande riconvenzionali, altera il valore della lite dichiarato dall'attore e sconta un C.U. pari ad ... omissis ...
Con Osservanza.
Milano, lì _________________ 2017.
Avv. _________________________

(a cura di Avv. Luca Maria Conti)





sabato 1 giugno 2013

LA COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA









Art.166 c.p.c. (la costituzione in giudizio del convenuto)  
Il convenuto deve costituirsi a mezzo del procuratore, o personalmente nei casi consentiti dalla legge almeno venti giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione o almeno dieci giorni prima nel caso di abbreviazione di termini a norma del secondo comma dell'art.163 bis c.p.c., ovvero almeno venti giorni prima dell’udienza fissata a norma dell'art. 168 bis V comma c.p.c., depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la comparsa di cui all'art. 167 c.p.c. con la copia della citazione notificata, la procura e i documenti che offre in comunicazione. (Articolo sostituito dall’art. 10, L. 26 novembre 1990, n. 353 e successivamente così modificato dall’art. 1, D.L. 7 ottobre 1994, n. 571).

Art.167 c.p.c. (la forma della comparsa di costituzione e risposta) 
Nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre tutte le sue difese prendendo posizione sui fatti posti dall’attore a fondamento della domanda, indicare i mezzi di prova di cui intende valersi e i documenti che offre in comunicazione, formulare le conclusioni. A pena di decadenza deve proporre le eventuali domande riconvenzionali e le eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio. Se è omesso o risulta assolutamente incerto l’oggetto o il titolo della domanda riconvenzionale, il giudice, rilevata la nullità, fissa al convenuto un termine perentorio per integrarla. Restano ferme le decadenze maturate e salvi i diritti acquisiti anteriormente alla integrazione. Se intende chiamare un terzo in causa, deve farne dichiarazione nella stessa comparsa e provvedere ai sensi dell’art. 269 c.p.c.

 Art.168 c.p.c. (iscrizione a ruolo della causa) 
All'atto della costituzione dell'attore, ovvero se questi non si è costituito all'atto della costituzione del convenuto, su presentazione della nota d'iscrizione a ruolo (art.71 disp. att. c.p.c.) il cancelliere iscrive la causa nel ruolo generale.
Contemporaneamente il cancelliere forma il fascicolo d'ufficio, nel quale inserisce la nota d'iscrizione a ruolo, copia dell'atto di citazione, delle comparse e delle memorie in carta non bollata e, successivamente, i processi verbali d'udienza, i provvedimenti del giudice, gli atti di istruzione e la copia del dispositivo delle sentenze.


ANNOTAZIONI

Il convenuto, se intende chiamare in causa a propria volta un terzo ovvero se intende promuovere domande riconvenzionali nei confronti dell'attore, deve costituirsi in giudizio almeno venti giorni prima della data fissata per la prima udienza di trattazione.
L'iscrizione si effettua tramite deposito telematico della comparsa di costituzione e risposta firmata digitalmente (nomefile.pdf.p7m), corredata dalla procura alle liti anche'essa firmata digitalmente ai sensi dell'art. 83 c.p.c. e di tutti i documenti (inseriti nella busta telematica come allegati semplici pdf) che si offrono in produzione.
N.B.: se la comparsa di risposta contiene domande riconvenzionali che alterano il valore di lite già dichiarato dall'attore, il convenuto dovrà a propria volta intergare il contributo unificato.  


TRIBUNALE DI ... omissis ...

Comparsa di costituzione e risposta 

Nell'interesse del convenuto: TIZIO, nato a ... omissis ... il ... omissis ... e residente a ... omissis ... C.F. ... omissis ... rappresentato e difeso dall’avvocato ... omissis ... (c.f. / p.i. ... omissis ...) iscritto all’Albo degli Avv.ti del Foro di ... omissis ... presso il cui Studio Legale a ... omissis ... è elettivamente domiciliato (fax ... omissis ... e l'indirizzo p.e.c. ... omissis ...), giusta procura alle liti rilasciata in calce al presente atto su separato documento informatico ai sensi dell'art. 83 c.p.c.,


nella causa civile sub RG ______ / 2017 promossa 

dall'attore: CAIO, nato a ... omissis ... il ... omissis ... e residente a ... omissis ...C.F. ... omissis ... rappresentato e difeso dall'avvocato ... omissis ...

Prossima udienza: ... omissis ...

Per comunicazioni di cancelleria e notificazioni: ai sensi dell'art. 170 comma II c.p.c. si indica l'indirizzo di posta elettronica certificata ... omissis ...


PREMESSE IN FATTO

1) Con atto di citazione a giudizio di data ... omissis ... notificato in data ... omissis ... (all.1) CAIO citava TIZIO a comparire dinnanzi al Tribunale Ordinario di ... omissis ... rassegnando nei suoi confronti le seguenti conclusioni: ... omissis ... (trascrizione integrale delle conclusioni formulate dall'attore).

2) A fondamento delle proprie domande, l'attore CAIO deduce le seguenti motivazioni: ... omissis ... (esposizione sommaria dei fatti posti dall'attore a fondamento delle proprie domande).

3) Tutto ciò premesso, si costituisce nel presente giudizio TIZIO come in epigrafe meglio generalizzato a mezzo dello scrivente procuratore che lo rappresenta e lo difende giusta procura rilasciata in calce alla presente comparsa, contestando in fatto ed in diritto tutto quanto ex adverso dedotto e chiedendo la reiezione delle domande ex adverso formulate, anche per tutte le seguenti


MOTIVAZIONI

... esposizione delle motivazioni in fatto ed in diritto che giustificano il rigetto delle domande ex adverso promosse dall'attore ...


*****

Tutto ciò premesso e considerato, il convenuto TIZIO come in epigrafe meglio generalizzato, rappresentato, difeso e domiciliato ut supra rassegna le seguenti


CONCLUSIONI

di cui chiede l'accoglimento.
Piaccia all’Ill.mo Tribunale Ordinario di ... omissis ... in persona del Giudice Istruttore dott. ... omissis ... contrariis rejectis così giudicare.

Nel merito: per tutte le motivazioni in fatto ed in diritto meglio esposte in narrativa, rigettare le domande attoree perché infondate.


In via istruttoria: ammettersi la prova per interpello formale nella persona dell'attore e per testimoni sui fatti di cui alla narrativa e da meglio articolarsi per separati capitoli nelle successive memorie autorizzate ex art. 183 comma VI c.p.c. 
Testi riservati nei termini di legge.
Riservata C.T.U. in punto an debeatur / petitum.

In ogni caso: con vittoria di spese documentate e compenso all'avvocato patrocinante determinato ai sensi del D.M. n.55/2014 e ss. mm., oltre al rimborso delle spese generali nella misura del 15%, c.p.a. 4%, i.v.a. 22% e successive spese occorrende.

Elenco dei documenti allegati:

1) Atto di citazione a giudizio;
2) Procura alle liti;
3) ... omissis ...


Dichiarazione di valore: la presente comparsa di costituzione e risposta non contiene domende riconvenzionali e pertanto non altera il valore della lite dichiarato dall'attore.

Milano, lì _________________ 2017.

Avv. _________________________ .

(segue procura alle liti su spearato documento informatico).