IL RICORSO CUMULATIVO PER
SEPARAZIONE E DIVORZIO
Dal 1° marzo 2023 grazie
alla Riforma Cartabia bastano dodici mesi per sciogliere il vincolo
matrimoniale senza dover attendere tre anni dalla separazione, originariamente
introdotti nel nostro ordinamento dalla legge
6 marzo 1987 n.74 e
successivamente ridotti ad un solo anno (sei mesi in caso di separazione
consensuale) dalla legge 6 maggio 2015 n.55.
La Riforma
Cartabia prevede un tempo massimo di novanta giorni dal deposito del
ricorso perché sia fissata la prima udienza di comparizione dei coniugi davanti
al Giudice Relatore. La Riforma prevede, altresì, che i coniugi possano
depositare un ricorso cumulativo di
separazione e divorzio, sia in caso di giudizio consensuale sia in
caso di giudizio contenzioso.
Qualche adempimento in più,
invece, per gli avvocati: insieme al ricorso dovranno essere depositati il
cosiddetto “piano genitoriale” dedicato alla gestione dei figli minorenni
(trattasi del resoconto dettagliato delle attività che impegnano i figli, dalla
scuola alle attività extrascolastiche fino alla gestione delle vacanze), le
dichiarazioni dei redditi e gli estratti di tutti i c/c relativi agli ultimi
tre anni, le visure catastali per soggetto attestanti le proprietà su beni
immobili, le visure camerali in caso di partecipazioni societarie, e quelle
relative alla titolarità di beni mobili registrati.
Esaurita la prima udienza
dinnanzi al Giudice Relatore ed esperito il tentativo di conciliazione, se
questo non riesce il Giudice autorizza le parti a vivere separatamente ed a
precisare le rispettive conclusioni, rimettendo la causa al Collegio per la sentenza.
È sempre necessaria la difesa
tecnica tramite avvocato; i coniugi, ove ne ricorrano i requisiti di reddito,
possono fare istanza di ammissione al gratuito patrocinio a spese dello Stato.
Di seguito si propone il
fac-simile del ricorso cumulativo di separazione e divorzio richiesto congiuntamente in presenza di figli.
TRIBUNALE
DI MILANO
Ricorso
cumulativo di separazione e divorzio
Ai
sensi dell’art.473 bis 49-51 c.p.c.
Ricorrenti: signor … … … … nato a … … … … il … … … …
e residente … … … … in Via / P.zza … … … … C.F. … … … …
rappresentato e difeso dall’Avv. … … … … (C.F. … … … … ) presso il cui
Studio Legale a … … … … in Via / P.zza … … … … è elettivamente domiciliato,
giusta procura alle liti rilasciata in calce al presente ricorso su separato
documento informatico ai sensi dell’art. 83 comma III c.p.c.
E
signora … … … …, nata a … … …
… a … … … … il … … … … e residente a … … … … in Via / P.zza … … … … C.F. … … …
… agli effetti del presente atto rappresentata e difesa dall’Avv. … … … … (C.F.
… … … … ) presso il cui Studio Legale a … … … … in Via / P.zza … … … … è
elettivamente domiciliata, giusta procura alle liti rilasciata in calce al
presente ricorso su separato documento informatico ai sensi dell’art. 83 comma
III c.p.c.
Oggetto: ricorso
cumulativo di separazione e divorzio richiesto congiuntamente ai
sensi degli artt. 473 bis 49-51 c.p.c.
Comunicazioni di Cancelleria e
notificazioni: si chiede di ricevere comunicazioni
inerenti la procedura all’indirizzo di posta elettronica certificata … … … …
ovvero al numero di fax … … … …
P R E
M E S S O
- che i ricorrenti hanno
contratto matrimonio secondo il rito concordatario (oppure) civile in
località … … … … il … … … …;
- che il matrimonio è stato
annotato nei Registri dello Stato Civile di detto Comune al n. … … … … parte …
… … … Serie … … … … dell’anno … … … … come da estratto
dell’atto di matrimonio che si produce (doc.1);
- che i coniugi hanno adottato
il regime patrimoniale della separazione (oppure) comunione dei beni;
- che dall’unione coniugale
sono nati figli … … … … come da certificato di nascita che si
produce (doc.2);
- che la dimora coniugale è
stata fissata nel Comune di … … … … in Via / P.zza … … … …;
- che detta dimora è di
proprietà di … … … … come da atto di acquisto (oppure) è condotta in locazione,
come da contratto di locazione che si produce (doc.3);
- che il marito è
attualmente disoccupato (oppure) occupato come … … … … con un reddito
imponibile annuo pari ad € … … … … come risultante dalle ultime tre
dichiarazioni dei redditi (doc.4);
- che la moglie è
attualmente disoccupata (oppure) occupata come … … … … con un reddito
imponibile annuo pari ad € … … … … come risultante dalle ultime tre
dichiarazioni dei redditi (doc.5);
- che marito e moglie sono
titolari dei seguenti rapporti di c/c bancario, di cui si produce l’estratto
relativo agli ultimi tre anni (doc.6-7);
- che i coniugi non
sono (oppure) sono titolari di diritti reali sui seguenti beni
immobili … … … … (doc.8);
- che i figli frequentano la
scuola … … … … e durante il tempo libero svolgono le seguenti attività
extrascolastiche / ludiche / frequentazioni … … … … come da piano genitoriale
che si produce (doc.9);
- che a causa del venir meno
dell’affectio coniugalis e per effetto di incomprensioni maturate
negli anni e via via sempre più acuitesi è venuta meno la comunione d’intenti, tale
da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza e da determinare le
parti a separarsi consensualmente, anche per non turbare l’equilibrata crescita
psicofisica dei figli;
- che i ricorrenti,
con la sottoscrizione del presente ricorso, dichiarano sin d’ora
di non volersi riconciliare e di volersi avvalere della facoltà
di sostituire l’udienza di comparizione personale delle parti col deposito
di note sintetiche di trattazione scritta;
- che i ricorrenti, con la
sottoscrizione del presente ricorso, sono altresì determinati
a chiedere cumulativamente sentenza di separazione e di
divorzio ai sensi dell’art. 473 bis 49) c.p.c.
Tutto ciò premesso e
considerato, i coniugi come in epigrafe meglio generalizzati, ut supra rappresentati,
difesi e domiciliati
R I C
O R R O N O
al Presidente del Tribunale di
Milano affinché, letto il presente ricorso ed esaminati i documenti ad esso
allegati, previa fissazione dell’udienza di comparizione dinnanzi al Giudice
Relatore (oppure) autorizzato il deposito di note sintetiche di trattazione
scritta in luogo della comparizione personale delle parti, preso atto della
volontà dei ricorrenti di non volersi riconciliare e disposta la trasmissione
degli atti al P.M. per acquisirne il parere, al fine di rimettere gli
atti al Collegio per
OMOLOGARE
CON SENTENZA
la separazione consensuale
alle seguenti
C O N
D I Z I O N I
1. Autorizzare i coniugi a
vivere separatamente e nel reciproco rispetto, fermi restando i reciproci
obblighi di Legge.
2. La dimora coniugale ubicata
nel Comune di _______________ in Via / P.zza _____________ unitamente ai
mobili, arredi e pertinenze, viene assegnata a ____________________
nell’interesse dei figli minori ivi stabilmente conviventi, ed in ogni caso
fino a quando gli stessi non avranno raggiunto l’autosufficienza economica.
PIANO
GENITORIALE PER I FIGLI MINORENNI
3. I figli
____________________ restano affidati ad entrambi i genitori, i quali
eserciteranno congiuntamente la responsabilità genitoriale, eccezion fatta
per le decisioni di ordinaria amministrazione, che saranno prese singolarmente
dal genitore con cui i figli si troveranno al momento dell’assunzione della
decisione stessa, impegnandosi a cooperare per la loro equilibrata crescita
psico-fisica in ogni ambito della vita, seguendone le naturali inclinazioni e
favorendo in ogni modo duraturi e significativi rapporti con entrambe le linee
parentali.
4. I figli
____________________ restano collocati prevalentemente presso la dimora
materna (oppure) paterna; la madre (ovvero) il padre eserciterà il diritto di
visita secondo le seguenti cadenze:
4/a) dal sabato mattina dopo
la scuola e fino alla domenica sera dopo l’orario di cena, quando li riporterà
presso la residenza abituale e comunque entro le ore __________ ;
previsione di ulteriori frequentazioni durante i giorni infrasettimanali come
da piano genitoriale _________________________ ;
4/b) durante le festività
comandate di Natale, Capodanno, Carnevale e Pasqua ciascun genitore starà
con i figli seguendo il criterio dell’alternanza settimanale; durante
le vacanze estive i figli trascorreranno con ciascun genitore fino ad
un massimo di tre settimane, anche non consecutive, da concordarsi entro il
_____________ di ogni anno, il tutto come da piano genitoriale allegato al
presente ricorso.
5. TIZIO verserà a CAIA
tramite accredito in c/c, entro e non oltre il giorno cinque di ogni mese,
l’assegno di mantenimento per i figli pari nel complesso ad € __________ e così
€ __________ per ciascun figlio, assegno che sarà aggiornato automaticamente di
anno in anno al 100% degli indici ISTAT al consumo, decorso un anno
dall’omologazione della separazione.
6. Le spese
straordinarie nell’interesse dei figli sono poste a carico di ciascun
genitore nella misura del 50% secondo il seguente criterio:
6/a) le spese per la retta
scolastica, per l’acquisto dei libri di testo e del corredo scolastico, quelle
per la mensa scolastica e per il servizio di scuolabus, le spese per le
prestazioni mediche non coperte dal S.S.N. e quelle dentistiche, che non richiedono
il preventivo consenso dell’altro genitore;
6/b) le spese per l’iscrizione
all’università, per visite specialistiche non coperte dal S.S.N., quelle per
attività ludiche, ricreative e per vacanze, che invece richiedono il preventivo
consenso dell’altro genitore.
7. Dato atto delle attuali
condizioni economico/reddituali dei coniugi, TIZIO verserà a CAIA tramite
accredito in c/c entro e non oltre il giorno cinque di ogni mese,
un contributo al suo mantenimento pari ad € ______________ che sarà
aggiornato automaticamente di anno in anno al 100% degli indici ISTAT al
consumo decorso un anno dall’omologazione della separazione, e così fin tanto
che CAIA non avrà reperito una stabile occupazione lavorativa tale da
garantirle l’autosostentamento economico.
8. Altre condizioni
economiche, debiti e crediti reciproci _________________ .
9. Entrambi i coniugi prestano
il reciproco assenso al rilascio dei rispettivi passaporti con annotato il nome
dei figli ai fini della validità per l’espatrio.
*****
Decorsi i termini di legge
dalla comparizione dei coniugi dinnanzi al Giudice Relatore rimettere la causa
nel ruolo e previa fissazione dell’udienza di comparizione delle parti dinnanzi
al allo stesso Giudice Relatore (ovvero) autorizzato il deposito di note
sintetiche di trattazione scritta in luogo della comparizione personale delle
parti, preso atto della volontà dei ricorrenti di non volersi riconciliare a
seguito della separazione e disposta la trasmissione degli atti al P.M. per
acquisirne il parere
P R O
N U N C I A R E
sentenza di scioglimento del
matrimonio (oppure) di cessazione degli effetti civili del matrimonio
concordatario, alle seguenti
C O N
D I Z I O N I
1. Pronunciare sentenza di
divorzio, mandando la Cancelleria per le annotazioni di rito nei registri dello
Stato Civile del Comune di ________________.
2. Confermare l’assegnazione
pro tempore della ex dimora coniugale ubicata nel Comune di _______________ in
Via / P.zza _____________ unitamente ai mobili, arredi e pertinenze, a favore
di ____________________ nell’interesse dei figli minori ivi stabilmente
conviventi e fin tanto che gli stessi non avranno raggiunto l’autosufficienza
economica.
PIANO
GENITORIALE PER I FIGLI MINORENNI
3. Confermare l’affidamento
dei figli ____________________ ad entrambi i genitori, i quali
eserciteranno congiuntamente la responsabilità genitoriale, eccezion fatta
per le decisioni di ordinaria amministrazione, che saranno prese singolarmente
dal genitore con cui i figli si troveranno al momento dell’assunzione della
decisione stessa, impegnandosi a cooperare per la loro equilibrata crescita
psico-fisica in ogni ambito della vita, seguendone le naturali inclinazioni e
favorendo in ogni modo duraturi e significativi rapporti con entrambe le linee
parentali.
4. Confermare la collocazione
prevalente dei figli ____________________ presso la dimora materna
(oppure) paterna.
5. La madre (oppure) il padre
potrà esercitare il diritto di visita secondo le seguenti cadenze:
5/a) dal sabato mattina dopo
la scuola e fino alla domenica sera dopo l’orario di cena, quando li riporterà
presso la residenza abituale e comunque entro le ore __________ ;
previsione di ulteriori frequentazioni durante i giorni infrasettimanali _________________________
;
5/b) durante le festività
comandate di Natale, Capodanno, Carnevale e Pasqua ciascun genitore starà
con i figli seguendo il criterio dell’alternanza settimanale; durante
le vacanze estive i figli trascorreranno con ciascun genitore fino ad
un massimo di tre settimane, anche non consecutive, da concordarsi entro il
_____________ di ogni anno.
6. Confermare l’assegno di
mantenimento per i figli pari nel complesso ad € __________ mensili e così €
__________ per ciascun figlio, che il padre verserà alla madre entro e non
oltre il giorno cinque di ogni mese e che sarà aggiornato automaticamente di
anno in anno al 100% degli indici ISTAT al consumo, decorso un anno dal
deposito della sentenza di divorzio.
7. Confermare che
le spese straordinarie nell’interesse dei figli siano poste a carico
di ciascun genitore nella misura del 50% secondo il seguente criterio:
7/a) le spese per la retta
scolastica, per l’acquisto dei libri di testo e del corredo scolastico, quelle
per la mensa scolastica e per il servizio di scuolabus, le spese per le
prestazioni mediche non coperte dal S.S.N. e quelle dentistiche, che non richiedono
il preventivo consenso dell’altro genitore;
7/b) le spese per l’iscrizione
all’università, per visite specialistiche non coperte dal S.S.N., quelle per
attività ludiche, ricreative e per vacanze, che invece richiedono il preventivo
consenso dell’altro genitore.
8. Determinare in €
______________ l’importo dell’assegno divorzile che il signor ____________
verserà alla signora ___________ entro e non oltre il giorno cinque di ogni
mese tramite accredito in c/c e che sarà aggiornato automaticamente di anno in
anno al 100% degli indici ISTAT al consumo decorso un anno dal deposito della
sentenza di divorzio.
9. Le spese di giudizio sono
interamente compensate tra le parti.
Dichiarazione di
valore: il presente procedimento sconta un C.U. fisso pari ad € 43,00.
Elenco delle produzioni
documentali:
1) Estratto autentico
dell’atto di matrimonio;
2) Certificato di nascita dei
figli;
3) Certificato di nascita e
residenza dei coniugi;
4) Certificato di Stato di
Famiglia;
5) Contratto di acquisto (o di
locazione) della dimora coniugale;
6) Dichiarazioni dei redditi
di entrambi i coniugi relativi agli ultimi tre periodi d’imposta;
7) Estratti c/c dei coniugi
degli ultimi tre anni;
8) Visure attestanti la
titolarità di diritti reali su beni immobili e/o mobili registrati;
9) Piano genitoriale per i
figli minorenni.
Con Osservanza.
Luogo ______________ lì
_______________
Avv.
________________________________
*Sottoscrivono il presente
ricorso, anche ai fini della rinuncia all’udienza di comparizione delle parti e
come esplicita dichiarazione di non volersi riconciliare, i coniugi:
Signor ______________________
Signora _____________________
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