VADEMECUM AL DEPOSITO TELEMATICO
DELL'ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
1)
Accedere alla piattaforma Consolle Avvocato (o ad altra
piattaforma dedicata ai depositi telematici), digitando il codice PIN associato
alla propria chiavetta di firma digitale.
2) Selezionare
la seguenti opzioni: "gestione
fascicoli" >> "esecuzioni
mobiliari" >> "espropriazione mobiliare presso terzi".
L’atto di pignoramento presso terzi deve essere iscritto a ruolo entro 30 giorni dalla restituzione degli atti
da parte dell’UNEP.
3) Una
volta entrati nella maschera dedicata alle espropriazioni
mobiliari presso terzi, selezionare il Tribunale delle Esecuzioni competente
per territorio, indicando successivamente il valore del credito complessivamente precettato, l'importo del C.U., le
generalità delle parti (creditore pignorante, debitore esecutato, terzo/i pignorato/i) e la tipologia del bene assoggettato a pignoramento.
4) Il
G.E. competente per territorio è quello nel cui circondario risiede il debitore
esecutato.
5) L’importo
del C.U. varia da € 43.00 per le esecuzioni di valore fino a € 2.500 fino ad €
139.00 per le esecuzioni di valore superiore ad € 2.500 .
6) Dopo
avere completato la configurazione del fascicolo telematico, selezionare
all'interno del menù "depositi
telematici" l’icona corrispondente
"nuovo deposito".
7) A
questo punto il sistema vi chiederà di specificare: a)
l'entità del credito complessivamente precettato, b)
la data in cui il titolo esecutivo, l’atto di precetto e l'atto di pignoramento
sono stati restituiti dall'U.N.E.P., c)
la data di avvenuta notificazione del titolo esecutivo, del precetto e del
pignoramento al debitore esecutato e al terzo pignorato, d) il
valore del credito complessivamente pignorato (corrispondente al credito complessivamente
precettato aumentato della metà), e)
la natura / quantità dei beni pignorati.
8) L’atto principale da
caricare nella busta telematica è la NOTA D’ISCRIZIONE
A RUOLO (N.I.R.) che andrà firmata
digitalmente prima del deposito.
9)
Successivamente alla nota d’iscrizione a ruolo andranno importati nella busta l'atto di pignoramento presso terzi, il titolo esecutivo,
l'atto di precetto, la procura alle liti e la ricevuta di pagamento telematico
del C.U. e della marca da bollo da € 27.00 .
10) La
N.I.R., l'atto di pignoramento con citazione a comparire a udienza fissa, il
titolo esecutivo, l'atto di precetto e la procura alle liti devono essere
firmati digitalmente prima di effettuare il deposito.
11)
Poiché l'atto di pignoramento, il titolo esecutivo e l'atto di precetto sono
scansioni in formato pdf analogico dei rispettivi originali cartacei notificati
con modalità non telematica, in calce agli stessi dovrà essere apposta l'attestazione di conformità anch’essa da
firmare digitalmente.
12)
Una volta creata la busta con tutti gli allegati e dopo avere apposto la firma
digitale, si può procedere all’invio della busta.
13) Ai fini della validità dell’intera procedura, è onere dell’avvocato del creditore procedente di notificare al debitore esecutato ed al terzo pignorato l’avviso di avvenuta iscrizione a ruolo, indicando il numero di R.G.E.; detto avviso deve poi essere caricato nel fascicolo telematico prima che abbia luogo l’udienza di assegnazione.
(a
cura di Avv. Luca Conti)
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