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LO SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO E L'ASSEGNO DIVORZILE

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www.avvocatolucaconti.com LA FUNZIONE DELL’ASSEGNO DIVORZILE Il divorzio è l’istituto giuridico che consente ai coniugi di sciogliere il vincolo matrimoniale, sia esso civile oppure religioso: nel primo caso si parla di scioglimento del matrimonio civile, nel secondo caso di cessazione degli effetti civili del matrimonio religioso. Il divorzio è regolato dalla Legge n.898 del 01/12/1970. Tanto nel primo quanto nel secondo caso, il coniuge economicamente più disagiato, che non sia in grado per comprovate difficoltà oggettive di garantirsi autonomamente i mezzi di sostentamento, può rivolgere al Tribunale la domanda di corresponsione del  ASSEGNO DIVORZILE . L’attribuzione ad un coniuge dell’assegno divorzile è regolata dall’art.5 comma 6 della legge 898/1970:  “ con la sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, il tribunale, tenuto conto delle condizioni dei coniugi, delle ragioni della decisione, del contributo pe

OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO: LA COMPARSA DI RISPOSTA PER IL CONVENUTO

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www.avvocatolucaconti.com LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Art. 166 c.p.c. (la costituzione del convenuto in giudizio) Il convenuto deve costituirsi a mezzo del procuratore, o personalmente nei casi consentiti dalla legge, almeno venti giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione, o almeno dieci giorni prima nel caso di abbreviazione di termini a norma del secondo comma dell’art. 163 bis c.p.c., ovvero almeno venti giorni prima dell’udienza fissata a norma dell’art. 168 bis V comma c.p.c., depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la comparsa di cui all’art. 167 c.p.c. con la copia della citazione notificata, la procura e i documenti che offre in comunicazione. (Articolo sostituito dall’art. 10, L. 26 novembre 1990, n. 353 e successivamente così modificato dall’art. 1, D.L. 7 ottobre 1994, n. 571). Art. 167 c.p.c. (la comparsa di risposta) Nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre tutte le sue difese prendendo p

LA RESPONSABILITA' DEL MEDICO DENTISTA

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www.avvocatolucaconti.com LA RESPONSABILITA’ DEL DENTISTA PER DANNI AL PAZIENTE 1. PREAMBOLO Qualsiasi danno ingiusto, patrimoniale o non patrimoniale, merita di essere risarcito. Un danno è ingiusto quando è frutto della lesione di un diritto e della violazione di norme di legge, siano esse leggi civili e/o penali. Un danno può avere, a seconda dei casi, un contenuto patrimoniale (danno emergente e/o lucro cessante) oppure non patrimoniale (danno biologico, estetico e/o morale), può derivare dall’inadempimento totale o parziale di un contratto tipico o atipico, oppure dalla violazione del più generale principio di  neminem laedere , ossia dal divieto di assumere condotte illecite lesive dei diritti altrui. Nel più ampio contesto delle pratiche di risarcimento danni, rientrano quelle derivanti da  medical malpractice . La responsabilità medica derivante  medical malpractice   trae origine da quello che viene comunemente definito “ contratto atipico di spedali

IL TUTORE, IL CURATORE E L'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

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ww.avvocatolucaconti.com TUTORE, CURATORE E AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO Il  Titolo XII del Libro I del Codice Civile  è dedicato alla protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia. La capacità di agire, che si acquista col raggiungimento della maggiore età, si conserva di regola fino alla morte della persona; tuttavia può accadere che una persona sia impossibilitata in modo permanente o temporaneo a prendersi cura dei propri interessi, ad esempio a causa di una malattia che ne limita la capacità di agire. Lo scopo del Titolo XI è, dunque, quello di proteggere la persona incapace in tutto o in parte di curare i propri interessi, attraverso l'istituzione di figure ad hoc quali il tutore, il curatore e l'amministratore di sostegno che assistono e talvolta si sostituiscono al soggetto tutelato nel compimento di atti di ordinaria e/o di straordinaria amministrazione.  Se con l'istituzione dell'amministratore di sostegno il benef